
SIMEST (Gruppo CDP) proroga al 31 maggio l’apertura del Fondo 394/PNRR dedicato al sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese italiane
230 milioni di euro per le PMI che vogliono investire su un e-commerce
Se fai parte di quelle PMI costituite in forma di società di capitali che hanno bisogno di investire nel proprio e-commerce, questa finestra temporale aperta da SIMEST e avente termine in data 31/05/2022, rappresenta una interessante opportunità di crescita.
Si tratta infatti di un progetto di finanziamento a supporto delle attività di creazione e sviluppo di piattaforme informatiche o market place, relative a:
- componenti hardware e software;
- estensioni componenti software per ampliare le funzionalità (software gestionali, integrazioni ERP, CRM, AI, ecc.)
- creazione e configurazione di app.
Il bando è ampliabile anche a tutte quelle attività volte al miglioramento e all’investimento per la piattaforma stessa (hosting, fee di utilizzo, contenuti, analisi e monitoraggio, ecc.).
I Requisiti necessari per fare richiesta del finanziamento possono essere riassunti così:
- essere una PMI in forma di società di capitali;
- avere residenza in Italia;
- avere depositato presso il Registro Imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.
Se questi requisiti sono rispettati è necessario procedere alla richiesta di finanziamento una sola volta tramite il Portale SIMEST.
Si tratta di un finanziamento ideato per incentivare la “Transizione digitale ed ecologica” delle PMI tramite la creazione di una nuova piattaforma, il miglioramento di una propria piattaforma già esistente, oppure l’accesso a un nuovo spazio/store di una piattaforma appartenente a terzi, con il fine di intrattenere relazioni commerciali in paesi esteri grazie a beni e servizi prodotti in Italia o con marchio italiano.
Lo strumento sarà usufruibile nel corso di sei anni, di cui 2 di pre-ammortamento, per un totale di 300.000,00 € al massimo di finanziamento totale. Questa quota non dovrà comunque superare il 25% dei ricavi dei due bilanci depositati. Il 25% del finanziamento, inoltre, è a fondo perduto.
Noi di Infodati siamo disponibili per qualsiasi tipo di consulenza in merito al vostro progetto informatico, sicuri che una così preziosa opportunità di miglioramento porterà a grandi risultati.
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